Un iter lungo, colpa anche del COVID, che però si è concluso con un risultato importante per la mozzarella di bufala campana DOP. È stato siglato, infatti, un accordo di tutela del prodotto mozzarella di bufala campana DOP sul territorio cinese. La bufala campana è l’unico prodotto DOP del sud Italia ad essere stato inserito in un questa particolare lista (qui l’elenco delle 100 DOP europee tutelate in Cina) che comprende, tra gli altri, l’Aceto Balsamico di Modena, il Brunello di Montalcino, il Chianti, il Grana Padano, il Parmigiano Reggiano, il prosciutto di Parma e quello di San Daniele.
Nell’accordo tra Unione Europea e Cina, è il «Made in Italy» a fare la parte del leone con un quarto del patrimonio alimentare che la Cina si impegna a tutelare in patria e la quota UE più sostanziosa in termini di prodotti sotto tutela. La Cina rappresenta un mercato ad elevato potenziale di crescita per i prodotti alimentari e le bevande europei. Nei primi sette mesi del 2020, la Cina è diventata il principale partner commerciale dell'Unione europea, prendendo il posto degli Stati Uniti, secondo quanto comunicato da Eurostat, l'ufficio statistico dell’Unione. Le importazioni dell’UE dalla Cina sono aumentate del 4,9% tra gennaio e luglio rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, mentre le importazioni dell'Unione dagli Stati Uniti sono diminuite dell'11,7% su base annua nei primi sette mesi del 2020. Inoltre la Cina rappresenta la seconda destinazione delle esportazioni di prodotti protetti come indicazioni geografiche (per 9% del valore), tra cui vini, prodotti agroalimentari e bevande spiritose.
«I prodotti con indicazioni geografiche europee – spiega Janusz Wojciechowski, commissario per l’Agricoltura - sono rinomati per la loro qualità e diversità, è importante proteggerli a livello europeo e globale per garantirne l’autenticità e preservarne la reputazione». In tal senso «questo accordo contribuirà a farlo, rafforzando al contempo le nostre relazioni commerciali, a vantaggio del nostro settore agroalimentare e dei consumatori di entrambe le parti».
Saranno tutelati anche 100 prodotti tipici cinesi. Sulle tavole europee arriveranno non solo riso, caffè, tè, spezie, frutta e verdura ma anche vere specialità cinesi come il Pixian Dou Ban (pasta di fagioli Pixian), Anji Bai Cha (tè bianco Anji), Panjin Da Mi (riso Panjin) e Anqiu Da Jiang (zenzero Anqiu).
